Informazione locale. Perché?

Nell’era della globalizzazione sembra quasi un ossimoro puntare sulla informazione locale. Cosa avranno da raccontare, cosa da rivelare, le piccole comunità del Sud Italia, vicine geograficamente e altrettanto simili culturalmente?

Quindici anni di storia della Redazione Life ci hanno fatto capire che, ora più che mai l’informazione locale è il fondamento per capire le dinamiche nazionali e internazionali.

Del resto come potremmo capire il semplice funzionamento del Parlamento nazionale se non abbiamo mai raccontato i lavori di un consiglio comunale di paese? ☺

Con il tempo non solo abbiamo capito ma abbiamo anche dimostrato che Gravina Altamura Matera sono tre realtà tanto vicine geograficamente ma altrettanto lontane politicamente, culturalmente ed economicamente.

Gravina in Puglia (Copia)

Di qui la necessità di puntare su tre portali completamente diversi per un’informazione focalizzata su ogni singola città perché l’informazione è chiarezza e trasparenza e, lontana dal pettegolezzo, contribuisce a verificare un generico “si dice” per trasformarlo in notizia. Non è un caso se a Gravina un fatto di cronaca o una notizia politica esiste solo “se lo dice Gravinalife”.

Duomo di Altamura (Copia)

Il lavoro dei giornalisti locali è quello di raccontare partendo, lo ripetiamo, da dati certi e fonti concrete, i fatti che accadono in città. Nulla è lasciato al caso, nulla all’approssimazione. I giornalisti si appassionano alle notizie, ai fatti, alla scoperta dei personaggi e delle eccellenze del territorio ma l’informazione può appassionarsi anche alle battaglie di una comunità perché un articolo di giornale può fare più rumore di una delibera di giunta e l’editoriale di un direttore di testata  a volte può essere più influente della parola di un sindaco. Un potere spesso smisurato di cui non bisogna approfittare ma che occorre usare per informare, educare, stimolare il dialogo e il confronto in una comunità troppo spesso annichilita dalla cultura del sospetto e del “lasciar fare agli altri” lasciando a pochi le decisioni sulla nostra sorte.

Matera

Il mio obiettivo è dunque la condivisione di questo “potere” con i miei lettori ed il mio invito è “comunicate con noi della redazione”, perché siamo tutti, nel nostro piccolo, parti integranti della nostra città, e per il bene della città e di noi stessi che la popoliamo, il nostro contributo farà la differenza nel percorso di crescita territoriale che stiamo perseguendo.

E’ tutto! :)

 

 

Potrebbe anche interessarti...

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *